Il questore di Milano Giuseppe Petronzi e il presidente del Cipm (Centro italiano per la promozione della mediazione) Paolo Giulini hanno siglato il rinnovo fino al 2025 del Protocollo Zeus che offre un percorso agli autori di violenza per l’acquisire consapevolezza del disvalore delle proprie azioni.
Alla data del 20 dicembre 2022 gli esiti milanesi del Protocollo Zeus vedono 184 ammonimenti (rispetto i 157 del 2021) con 79 casi (86 un anno fa) per stalking e 105 (70 nel 2021) per violenza domestica. Secondo i dati forniti, dal 2018 a oggi sono stati registrati complessivamente 737 ammonimenti di cui 384 per stalking, 351 per violenza domestica e 2 per cyberbullismo. Il protocollo Zeus – fortemente voluto dall’allora dirigente della Divisione anticrimine di Milano, oggi questore di Savona, Alessandra Simone – “ha consentito di inviare ben oltre l’86% degli ammoniti al Cipm; tra questi, oltre il 76% ha avviato il percorso trattamentale, con una recidiva registrata minore rispetto a quanti non hanno inteso usufruire dei servizi offerti dal centro” si sottolinea nella nota di via Fatebenefratelli.
Le attività svolte dai poliziotti della Divisione anticrimine della questura di Milano nel redigere le istruttorie finalizzate all’ammonimento del questore nei confronti dei maltrattanti e al loro successivo invito a presentarsi presso il Cipm e altre strutture riconosciute si inseriscono in un contesto di prevenzione che “negli ultimi 4 anni, ha registrato un decremento delle denunce per maltrattamenti ed atti persecutori, rispetto ad un aumento registrato delle violenze sessuali”.