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Caso Weinstein: molestie da 44 milioni di dollari

I 44 milioni di dollari verranno ripartiti tra ex dipendenti, donne che hanno accusato l'uomo di violenze sessuali ed ex creditori

I 44 milioni di dollari verranno ripartiti tra ex dipendenti, donne che hanno accusato l’uomo di violenze sessuali ed ex creditori

Harvey Weinstein, famoso ex produttore di Hollywood, come riporta il Wall Street Journal nella notte italiana, ha raggiunto con il procuratore generale di New York un accordo da 44 milioni di dollari, per risolvere l’azione legale intentata da numerose donne, ex dipendenti per molestie sessuali. 

Quali sono i dettagli dell’accordo?

L’intesa prevedrebbe una ripartizione di 30 milioni di dollari tra alcune delle donne che hanno accusato l’uomo di molestie sessuali, creditori dell’ex studio cinematografico a Hollywood e ex dipendenti, sempre per lo stesso motivo. I restanti 14 milioni di dollari serviranno per le spese legali per il pool di avvocati che difende ex produttore Harvey Weinstein. Ciò non contempla l’incriminazione di Weinstein per stupro e altri reati sessuali. Per quello ci sarà il processo che avrà luogo a Manhattan a settembre. 

Weinstein è sotto inchiesta del procuratore distrettuale di Manhattan da ottobre 2017, quando i giornali americani pubblicarono le prime accuse nei suoi confronti; da allora si generò un effetto domino, poiché numerose attrici del mondo dello spettacolo decisero di parlare. Ricordiamo Salma Hayek, Angelina Jolie, Gwyneth Paltrow, Asia Argento, e Uma Thurman, iniziando così movimento #metoo.  Non solo in America, le accuse arrivano anche da Londra dove una donna lo accusa di stupro, così come anche una modella italiana.