Test per l’esame di giornalismo sul Meccanismo Europeo di
Stabilità, per gli amici (e soprattutto i nemici) Mes. Il candidato
consideri che:
a) Il leader dem Nicola Zingaretti è tornato a
sollecitare l’uso del Fondo salva-Stati affermando
che si tratta di «risorse mai viste prima». E che infatti non vedremo
nemmeno adesso.
b) Sempre il Governatore del Lazio ha
lanciato un monito contro «la danza immobile delle parole». E
niente, questa fa già abbastanza ridere di suo.
c) Il segretario leghista Matteo Salvini, invece, ha nuovamente criticato lo strumento finanziario messo a punto dall’Europa: «quelli del Mes sono i soldi del Monopoli». Ci sentiamo di dissentire, in quanto il denaro del Monopoli non va restituito a Bruxelles, né tantomeno a Berlino.
Bruxelles e il Meccanismo Europeo di Stabilità
d) Frattanto, la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha dichiarato che la decisione di utilizzare il Mes spetta all’Italia, ma «non lo abbiamo attivato perché rimanga inutilizzato». Stizzita la reazione del bi-Premier Giuseppe Conte: «A far di conto per l’Italia sono io, col Ministro Gualtieri, i Ragionieri dello Stato e i Ministri». Non a caso sono Conti in rosso.
e) Ursula von der Leyen, presidente della Commissione
Ue, ha
avvisato gli Stati membri dell’Unione Europea a proposito del
negoziato sul Recovery Fund. «Non possiamo permetterci una pausa
estiva» finché il pacchetto di aiuti non sarà pronto. Quindi alla
fine qualcuno subirà un recovery per stanchezza.
Ciò posto, il candidato commenti il fatto che il segretario
del Pd Zinga ha
sciorinato «dieci ragioni per dire sì» al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Talmente valide che i grillini hanno
prontamente ribattuto che «ad oggi la posizione del Movimento 5 Stelle
sul Mes non cambia. È la stessa di ieri, di una settimana fa e di un mese fa».
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