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Politica

Amministrative 2019: Cirio in Piemonte, Firenze e Bari confermano Nardella e Decaro

A Livorno è ballottaggio, Gori a Bergamo. Anche De Mita a 91 anni.

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Nonostante siano ancora in corso gli spogli, già iniziano a delinearsi i risultati delle Comunali. Si vota infatti in 3.800 comuni, di cui 25 capoluogo di provincia per il rinnovo del presidente, del consiglio comunale e del sindaco. In Piemonte è praticamente definitivo il passaggio da Sergio Chiamparino (PD), presidente della regione dal 2014, e Alberto Cirio il candidato del centrodestra (Forza Italia). Cirio e’ in testa con il 53,7 %, seguito da Chiamparino con il 32,4 %, e Giorgio Bertola del M5s con il 13,4%. “Mi metterò subito a lavorare, il Piemonte ha bisogno di ripartire” dice Cirio “Oggi è la Regione del Nord Italia che cresce di meno, è quella che ha purtroppo ancora i tassi di disoccupazione più elevati. Il nostro motto era un’altra velocità per il Piemonte”

A Firenze si riconferma Dario Nardella candidato del PD con il 54 % raddoppiando il secondo di centrodestra, Ubaldo Bocci, con il 26,8%.La Lega” sottolinea Nardella “ha fatto di tutto per conquistare la città: Salvini è venuto tre volte, indicando Firenze come città simbolo da espugnare. Mi pare che il risultato sia chiarissimo in tutto il suo significato, dal lato civico e politico”.

Un’altra vittoria per il PD a Bari con Antonio Decaro che va a rappresentare forse l’unica controtendenza rispetto alle Europee che vedono la Lega e il M5s dominanti. il risultato è clamoroso anche a livello di numeri: le percentuali infatti supererebbero il 60%. Anche per Decaro si tratta di una rielezione, fu infatti eletto sindaco nel 2014 in seguito al ballottaggio e alla sua campagna elettorale avevano partecipato i principali esponenti del centrosinistra dei tempi del renzismo, ma questa volta la vittoria  è stata tutta merito suo.

La vittoria invece non è così schiacciante a Livorno dove si profila il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Luca Salvetti (33,23 %) e quello del centrodestra Andrea Romizi (26,92%). La città era stata governata negli ultimi cinque anni dal M5s con il sindaco Filippo Nogarin che non si è ricandidato.

Giorgio Gori, sindaco uscente e candidato della città di Bergamo ha già raggiunto il 50 % confermandosi sindaco, nonostante lo spaglio non sia ancora terminato. Gori  è il candidato di centrosinistra. Anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi (Forza Italia) si sta muovendo verso la riconferma. A Campobasso  è in testa la candidata di centrodestra Maria Domenica D’Alessandro. Altri due esponenti del centrosinistra sono in testa: Carlo Maria Salvemini alle comunali di Lecce e Gian Carlo Muzzarelli a Modena. A Potenza invece è in netto vantaggio la Lega con il candidato Mario Guarente con il 46,7 % seguito a distanza da Valerio Tramutoli con il 25,9 % sostenuto da due liste civiche. Ciriaco De Mita, ex leader democristiano, è stato rieletto sindaco di Nusco (in provincia di Avellino) sindaco a 91 anni.