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Nave Eleonore arriva a Pozzallo, Mare Jonio autorizzata allo sbarco

Nel frattempo il segretario Pd Nicola Zingaretti si rivolge al Premier Giuseppe Conte in una nota riguardo al tema immigrazione e alla gestione degli sbarchi.

La Guardia di Finanza ha sequestrato la nave Eleonore, della ONG tedesca Mission Lifeline. Il capitano Claus Peter Reisch, ha notificato la violazione del divieto di ingresso in acque italiane in seguito al respingimento sia da parta di Malta e dell’Italia: “La situazione pericolosa per la vita delle persone a bordo mi costringe a dirigere verso il porto più vicino”. Dichiarando lo stato di emergenza, con più di 100 migranti a bordo, la nave è entrata nel porto di Pozzallo. A breve sono previste le operazioni di attracco e lo sbarco dei migranti. Pozzuoli ha visto anche l’arrivo della nave della Marina militare Cassiopea con a bordo 29 migranti, il cui sbarco è stato posticipato proprio a causa dell’arrivo della Eleonore.

Lampedusa è invece stata protagonista di due sbarchi questa notte. I 21 migranti di nazionalità tunisina, individuati dalla polizia quando già si trovavano a terra, sono stati collocati nel centro di accoglienza. I migranti hanno riportato solamente piccole ferite, dovute probabilmente allo sbarco in zona rocciosa.

Circa 100 magrebini sono invece sbarcati a Cala Spugne. Egualmente individuati dalle forza dell’ordine, sono stati condotti al punto di raccolto in contrada Imbriacola per l’identificazione.

Rimane critica la sorte della nave Mare Ionio che a cinque giorni dall’operazione di salvataggio, rimane bloccato fuori dalle acque territoriali di Lampedusa. “È sempre più dura, anche se si resiste insieme. Alcune delle persone soccorse hanno smesso di bere e di mangiare” comunica Mediterranea saving humans “Ieri si è dovuta imbarcare e rimanere a bordo una psichiatra per dare tutta l’assistenza possibile”.  

[AGGIORNAMENTO] “Ci hanno appena comunicato che tra poco la Guardia Costiera farà sbarcare ‘per motivi sanitari’ le ultime 31 persone rimaste a bordo della Mare Jonio. La loro odissea è finita ed all’orizzonte si intravede un po’ di umanità. Benvenuti in Europa!”. Comunica Mediterranea.

Nel frattempo il segretario Pd Nicola Zingaretti si rivolge al Premier Giuseppe Conte in una nota. “Quanto sta avvenendo in queste ore nel Mediterraneo, tra sbarchi continui sulle nostre coste e divieti disumani, conferma che le politiche in materia di immigrazione di questi mesi non hanno risolto nulla. Torno a chiedere al presidente Conte di affrontare immediatamente la situazione delle persone bloccate in mare in condizioni di emergenza umanitaria e, ovviamente, continuiamo a chiedere che ci si prepari a una svolta radicale nelle politiche su questi temi”.