Maturità: arriva la seconda prova tra Tacito, Plutarco e fisica

La maturità 2019 è arrivata alla sua seconda prova, quella di indirizzo, nonché la più temuta dagli studenti che ogni anno si cimentano nell’esame.

Questa nuova modalità, introdotta nell’anno corrente, prevede la doppia materia per quella che sarà l’ultima prova scritta, e tutti i licei si sono ritrovati alle prese con diversi argomenti.

Si inizia con il Liceo Classico, che questa mattina si è ritrovato ad avere a che fare con la vita dell’imperatore romano Galba. La versione di latino tratta dalle Historiae di tacito, mentre quella di greco da Vita di Galba di Plutarco (Vite Parallele).

Il Liceo Scientifico, si è scontrato con questa nuova maturità, che prevedeva per i suoi studenti la scelta di un problema da svolgere tra due proposte, in aggiunta alla risoluzione di 4 quesiti tra gli 8 contenuti nella prova. La prova di fisica prevedeva la soluzione di un problema applicato ad un condensatore.

Per quanto riguarda il Liceo Artistico invece, le prove sono diverse a seconda dell’indirizzo. Per gli studenti di grafica, la prova è stata realizzare un logo, un invito e la locandina dell’inaugurazione di un nuovo spazio espositivo e scuola d’arte. 

Gli appartenenti all’indirizzo architettonico invece hanno dovuto realizzare un museo dello spazio, tenendo conto che fosse destinato in prevalenza ai giovani. Sempre di spazio hanno dovuto parlare quelli dell’indirizzo audiovisivo multimediale, affrontando il tema della Luna e dell’anniversario dello sbarco nel 1969.

Per l’indirizzo arti figurative plastico scultoreo invece, la traccia è stata dall’autoritratto al selfie.

Economia Aziendale, oltre ad una serie di quesiti tra i quali il candidato doveva sceglierne 2, si è ritrovata con i quattro rischi del business ed il conto economico di Alfa Spa dal quale emerga il miglioramento del risultato economico e del rischio di credito.

Questi erano i quesiti della prima maturità rinnovata, che dalle 8.30 di oggi ha tenuto impegnati i ragazzi in tutta Italia.