Contattaci

Mondo

La Russia può mettere fuori uso il Web? L’ipotesi (improbabile) degli Usa

Mosca ha nel mirino infrastrutture come i cavi sottomarini da cui dipende Internet? Se anche fosse, potrebbe non essere per forza un male, considerando anche che l’uomo ne ha fatto a meno per migliaia di anni…

Pubblicato

il

Internet fuori uso, Russia
Internet fuori uso

Da www.romait.it

E ora c’è anche il timore che la Russia possa privare il mondo intero di Internet. Uno spettro agitato dagli Stati Uniti, secondo cui questa potrebbe essere la vendetta di Mosca per le sanzioni internazionali legate alla guerra in Ucraina. Uno scenario in realtà poco probabile, e che in fondo potrebbe non essere nemmeno così catastrofico.

Internet nel mirino della Russia?

Qualche giorno fa, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione sulla cybersicurezza in cui, tra l’altro, evocava possibili «attacchi informatici contro infrastrutture critiche». Attacchi che, manco a dirlo, proverrebbero dalla Russia, come risposta alle misure punitive adottate dalla comunità internazionale dopo lo scoppio del conflitto con l’Ucraina. Accuse già smentite categoricamente dal portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov che, come riporta la Reuters, ha affermato che Mosca «non si dedica al banditismo di Stato».

Allarmi(smo) a parte, stavolta accanto all’ancestrale spauracchio degli hacker ci sarebbe anche, come riferisce France24, una minaccia diretta alla connettività globale. Nel mirino sarebbero infatti finiti gli oltre 430 cavi sottomarini da cui dipende Internet che, come accadde col telegrafo nella Seconda Guerra Mondiale, potrebbero diventare obiettivi prioritari.

Uno scenario poco probabile

In realtà, vari esperti hanno spiegato alla stessa emittente transalpina che la prospettiva di uno spegnimento planetario della Rete non è molto realistica. Sia perché bisognerebbe conoscere esattamente il posizionamento di ogni singolo cavo, sia perché andrebbe impiegato simultaneamente un grande numero di navi e sommergibili. Senza contare che, verosimilmente, un’azione di questo tipo danneggerebbe molto più la popolazione civile che le comunicazioni militari o istituzionali, che potrebbero essere dirottate sui satelliti.

Ma se anche questa operazione andasse in porto, sarebbe per forza un male? In fondo il Web è un’invenzione estremamente recente, essendo nato solamente il 6 agosto del 1991. Vale a dire che, generazioni digitali a parte, l’uomo ha fatto a meno della Grande Ragnatela intorno al Mondo per centinaia di migliaia di anni.

Per non parlare del fatto che, con Internet fuori uso, ci verrebbero risparmiati i tuttologi da social (e non solo). Il diavolo, in fondo, potrebbe davvero non essere così brutto come lo si dipinge.

Mirko Ciminiello è nato a Rimini nel 1985 e vive a Roma, dove si è laureato in Chimica (triennale) e Chimica Organica e Biomolecolare (specialistica) alla Sapienza, in Scienze della Comunicazione (triennale) e Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione (magistrale) a Roma Tre. Giornalista, attore per hobby, collabora con l'associazione Pro Vita e Famiglia ed è autore di 9 libri, di cui due in inglese.