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Die Hard 6 Assalto al Congresso: il Gomblotto

Le scene dello sciaimano con le corna e la pelliccia da vichingo al Palazzo del Congresso USA: ottimo materiale per un blockbuster.

Tutto nasce nel 2014 quando l’allora allenatore della Juventus Antonio Conte, oggi sulla panchina dell’Inter, gridava al gomblotto per un gol annullato alla Juve in un partita di Coppa Italia contro la Roma.

Da quel momento in poi si sono susseguiti negli anni – in un vortice di eventi diversi uno dall’altro, una serie di gomblotti su gomblotti.

Uno su tutti, immenso, ormai universale, e’ quello sotto gli occhi di tutti, il gomblotto sul Covid. La pandemia infatti altro non e’ che un geniale piano architettato delle potenti compagnie farmaceutiche che – per arricchirsi a dismisura – hanno prima creato un virus cinese a tavolino e come mossa conseguente – sperimentato una serie di vaccini acquasporca da poter vendere sul mercato.

Sui fatti di ieri invece, dell’italo americano (possibile che ci dobbiamo sempre far riconoscere all’estero?) comparsato da pelliccia, corna e pelli da vichingo, tale Jake Angeli, 32 anni, personaggio noto negli ambienti dell’ultradestra complottista americana (anzi scusate gomblottista), lo sciamano che ha guidato l’assalto al Congresso Usa avrebbe avuto vita facile ad accomodarsi sullo scranno del Congresso, grazie ad un altro gomblotto. Quest’ultimo un gomblotto davvero sofisticato e organizzato appositamente dall’alto establishment internazionale per favorire e affrettare la certificazione ufficiale da parte del Congresso della presidenza Biden.

In effetti e’ lecito chiedersi: come mai il Congresso USA, in un Paese dove la sicurezza si gioca a livelli altissimi, non aveva alcuna protezione militare? E’ ancora una volta il teorema dello stratega Antonio Conte a venirci incontro: per un gomblotto ovviamente. Ma come? Semplice. Chiudendo un occhio, istruendo, anzi quasi permettendo ai fan-ultras-hooligans del Presidente Trump di entrare liberamente nella sede dei parlamentari di Washington D.C. e creare le condizioni ad hoc per Biden.

La realta’ e’ una fonte inesauribile per ogni sceneggiatore di successo. Dopo Die Hard 1 Trappola di Cristallo, Die Hard 2 58 Minuti per morire, Die Hard 3 Duri a morire, Die Hard 4 Vivere o Morire, Die Hard 5 Un Buon Giorno per morire, la popolare saga creata dalla Century Fox, non ci stupiremmo se le scene dello sciamano di ieri al Congresso USA, finiranno per stimolare la produzione di un ennesimo blockbuster: Die Hard 6 Assalto al Congresso – Il Gomblotto.

Direzione affidata a Don Wayne, personaggio gia’ noto alle cronache come Donald Trump, niente meno che 45º Presidente USA… un gomblotto anche quello?