Cardinale Krajewski riporta acqua calda e luce ad oltre 400 persone

Nella sera di ieri il cardinale Konrad Krajewski ha riattivato personalmente la corrente elettrica nell’ex stabilimento Inpdap in via Santa Croce di Gerusalemme a Roma, in seguito all’appello mosso dagli occupanti qualche giorno fa. Calandosi nel pozzo antistante la palazzina romana, ha tolto i sigilli dei contatori permettendo ad oltre 400 persone (delle quali 98 minori) di poter usufruire nuovamente di acqua calda e luce. “E’ stato un gesto disperato” ha affermato Il cardinale Krajewski  all’ANSA. Krajewski era stato nominato elemosiniere del papa nel 2013 ovvero colui che si occupa di esercitare le opere di carità. Lo stabile occupato dal 2013 e’ situato in una zona non molto distante dal Colosseo e da Termini e al suo interno è sorta una nuova realtà’ : lo SpinTime Labs. Centro di laboratori, fornisce  corsi di inglese, di teatro, attività’ per bambini, nonche’ un auditorium e un’ osteria.

Action e’ l’associazione no profit artefice dell’occupazione, questa  si occupa di promozione del diritto alla casa, di accoglienza e diritti dei migranti.

Sembra che il debito da sanare ammonti a 300 mila euro nei confronti di Acea, la società di fornitura di energia, che aveva sospeso l’erogazione in seguito ai mancati pagamenti.

Il cardinale assuntosi le proprie responsabilità e pronto a pagare un’eventuale multa, e’ stato difeso dal presidente dello SpinTime Paolo Perrini che ha dichiarato l’associazione pronta ad autodenunciarsi “per sostenere il suo atto illegale ma legittimo.”.