Biden, quando l’epic fail si fa “fallimento epico” in senso letterale…
Sleepy Joe continua a dimostrarsi una vera “gaffe machine”, collezionando topiche imbarazzanti anche e soprattutto in occasione della visita in Israele. E pure la moglie Jill non sembra essere da meno…
Test per l’esame di giornalismo su Joe Biden, alias la “gaffe machine”. Il candidato consideri che, solamente nell’ultima settimana, Sleepy Joe:
Joe Biden
a) Durante una conferenza stampa, come riferisceFox News, ha involontariamente letto anche le istruzioni indicategli sul “gobbo”: «End of quote. Repeat the line». Vale a dire, “fine della citazione, ripeti la frase”.
b) Ha collocato nel 1918, scrive il New York Post, la tragica sparatoria in un liceo di Parkland, in Florida, in realtà avvenuta nel 2018, cent’anni dopo.
c) In occasione della visita in Israele, racconta l’Express, appena sceso dall’Air Force One si è chiesto, spaesato: «What am I doing now?». Ovvero, “E adesso cosa devo fare?”
d) Proprio dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, come riportaSky News Australia, ha inavvertitamente affermato che occorre «tenere vivi la verità e l’onore dell’Olocausto».
JOE BIDEN in Israel: "…to keep alive the truth and honor of the Holocaust — horror of the Holocaust" pic.twitter.com/g5HeNRmihj
e) Inoltre, come ha impietosamente rilevato il sito del conduttore americano Joe Pagliarulo, al termine di una cerimonia ha cercato – di nuovo – di stringere la mano… all’aria.
THIS AGAIN? Clueless Joe Tries to Shake Hands with His Imaginary Friend in Israel https://t.co/oHrTpiTyOC
f) Nel frattempo, Jill Biden, moglie del Nostro, ha partecipato a una conferenza di UnidosUS, un’importante Ong statunitense che si batte per i diritti dei latinoamericani. E, come ci informa l’Agi, ha pensato male di paragonare la comunità ispanica ai tacos.
NAHJ encourages @FLOTUS & her communications team to take time to better understand the complexities of our people & communities.
We are not tacos.
Our heritage as Latinos is shaped by various diasporas, cultures & food traditions.
Mirko Ciminiello è nato a Rimini nel 1985 e vive a Roma, dove si è laureato in Chimica (triennale) e Chimica Organica e Biomolecolare (specialistica) alla Sapienza, in Scienze della Comunicazione (triennale) e Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione (magistrale) a Roma Tre.
Giornalista, attore per hobby, collabora con l'associazione Pro Vita e Famiglia ed è autore di 9 libri, di cui due in inglese.
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